Fotografo a Firenze

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fotografo a firenze

Cosa occorre per esercitare oggi la professione di fotografo?

 

Internet, smartphone e fotografia professionale

 

Molti professionisti, fotografi a Firenze ed in altri luoghi d’Italia sostengono a ragione che non sia sufficiente una valida dose di follia e conoscenza fotografica, per questo basta infatti (oggigiorno) uno smartphone, nè è possibile essere guidati unicamente dalla passione per scegliere di aprire una partita iva e dedicarsi alla fotografia di tipo professionale.

La preparazione e l’esperienza sono importanti, per cui un periodo di prova utile a maturare tale esperienza è particolarmente rilevante, affiancarsi ad un professionista può aiutare in modo mirato, carpire con gli occhi è un altro valido metodo di apprendimento.

Affiancare qualcuno del mestiere, permette a chi intende avviare un attività di questo genere, di apprendere gradualmente cosa fare e come realizzare prodotti fotografici migliori.

 

Fotografia professionale e questo periodo storico

 

Uno studio fotografico a Firenze o nel resto d’Italia attualmente con l’uso e la diffusione degli smartphone sempre più professionali nei loro scatti, attualmente sopravvive.

Sono finiti i tempi in cui un fotografo era un professionista con guadagni anche ingenti.

Questa ragione e questo dato di fatto, funge da detrattore per coloro che pensano di trovare nel fotografo professionista un impiego molto remunerativo, per cui se si intende avviare uno studio a Firenze di questo tipo, è bene conoscere lo scenario nel quale ci si muove.

Ma tutti quelli che hanno uno smartphone sono professionisti?

Ovviamente no, ma sappiamo anche che molte persone hanno un ego smisurato e si auto convincono che basti una macchina a renderli professionisti, purtroppo questa idea è diffusa e anch’essa non contribuisce certo a far riconoscere una mano esperta da una inesperta.

 

Fotografia professionale

 

La preparazione tecnica se volete aprire uno studio fotografico a Firenze o in un qualunque altro luogo d’Italia, è un fattore essenziale e basilare, sembra scontato ma appunto vista la diffusione di smartphone sempre più professionali nelle loro fotocamere, non è affatto scontato ribadire questo concetto.

Una volta acquisita la preparazione tecnica c’è il mercato della fotografia professionale, e questo è un mercato particolarmente duro e difficile come si è visto e come risaputo.

Una volta affrontato anche questo tema si giunge diretti alla questione fiscale con domande come:

• Quale regime fiscale è più adatto a me?

Oppure:

• Rientro nel regime dei minimi?

• Come orientarmi tra: libero professionista, artigiano? E altri?

La domanda però che su tutte ci si deve porre è quanto si guadagna come fotografo professionista.

Per fare il fotografo a Firenze o in altro posto della nostra penisola, occorre tenere conto come visto, di tantissimi e diversi aspetti che attengono alla gestione e all’organizzazione del lavoro stesso.

 

Il positivo della tecnologia digitale

 

In conclusione visto che abbiamo elencato gli aspetti negativi della fotografia digitale (leggere: la sua diffusione), vediamo invece quelli positivi applicati al lavoro professionale del fotografo.

L’avvento della fotografia digitale ha permesso ai professionisti del settore di aggiornarsi riuscendo ad andare incontro alle nuove esigenze del mercato e della clientela più moderna, per cui non tutto il male vien per nuocere, per contro, anche il neofita ed inesperto si è aggiornato, come ampiamente ribadito.

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